Scrittura


La Capitale del libro è Chiari


La località bresciana diventa simbolo di tutta Italia


La Capitale del libro è Chiari

Vi avevamo dato un piccolo assaggio già un mese fa, quando La Direzione Generale per le Biblioteche del Mibact aveva pubblicato il bando per la selezione della Capitale Italiana del libro per il 2021. Ed oggi, il nome della vincitrice c’è, ed è Chiari!

La località bresciana è stata una delle città più colpita dall’emergenza sanitaria, ed è senza dubbio, grazia anche alla sua annuale rassegna, un punto di riferimento nazionale della microeditoria. Ecco perché, su disposizione del consiglio dei Ministri e su proposta del Ministero dei bene e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, è stata designata capitale del libro per il 2020.

E come vi avevamo detto, questa vincita non rappresenta solo un valore simbolico per una città così duramente colpita. Ma sarà una vera e propria spinta per ripartire, dato che nel comune bresciano arriveranno circa 500mila euro che serviranno a realizzare nuovi progetti e finanziare iniziative e attività di promozione alla lettura!

Se quest’anno alla fine la vincitrice è stata ( giustamente) nominata per legge dal Cdm su proposta del Ministro, dall’anno prossimo il premio sarà conferito da una commissione di esperti che valuterà i progetti presentati.